Requisiti Contenutistici del contratto. La codatorialità nel diritto del lavoro .
Il rapporto di codatorialità si sostanzia in un contratto di lavoro pluridatoriale, stipulato tra lavoratore e imprenditori che abbiano previamente stipulato un contratto di rete, che deve contenere le cd. regole di ingaggio .In particolare nel contratto pluridatoriale occorre stabilire le modalità attraverso le quali i datori di lavoro eserciteranno il potere direttivo nei confronti dei lavoratori, come ripartire il lavoratore determinandone orari, trasferte ed eventuali indennità, come valutare i rischi e come prevenirli , le modalità informative nei confronti del lavoratore.
Recentemente è intervenuto a disciplinare taluni aspetti della codatorialità il Decreto del ministero del lavoro e delle Politiche sociali 205/2021.
Le comunicazioni relative al regime di codatorialità saranno effettuate da un’unica impresa all’interno della rete ,la cosidetta impresa referente, la quale avrà cura di allegare il contratto comprensivo delle regole d’ingaggio e un elenco da cui risultino le imprese co-titolari.
Quanto al trattamento previdenziale ed assicurativo del lavoratore in codatorialità , viene determinato in base alla classificazione dell’impresa indicata nella comunicazione come datore di lavoro di riferimento e con riguardo alla categoria, al livello e alle mansioni assegnate al lavoratore, dal contratto collettivo riferibile alla stessa impresa.
Il lavoratore ,anche in codatorialità deve essere adibito presso ciascun co-datore alle mansioni per le quali è stato assunto .